La sentite questa aria frizzantina? Questo è il momento perfetto per dare una svecchiata al guardaroba e trovare finalmente il proprio stile. L’autunno è la stagione ideale per sperimentare con il look perché possiamo sbizzarrirci con gli abbinamenti, mettiamo via le T-Shirt e tiriamo fuori camicie e cardigan. Lo sappiamo bene, sono i dettagli a fare la differenza e con gli accorgimenti giusti anche una semplice camicia bianca può diventare il pezzo chiave del nostro armadio. Oltre al tessuto, al colore, le iniziali sulla camicia sono una vera chicca per chi ama distinguersi.
Perché si mettono le iniziali sulla camicia?
Inizialmente, ricamare le inziali sulla camicia su misura era una necessità. Le famiglie erano numerose ed era difficile riconoscere a chi appartenesse uno o l’altro capo. Avere le proprie iniziali ricamate invece permetteva di trovare subito quello giusto. In seguito, ricamare il nome sulla camicia è diventato un vezzo, uno dettaglio di stile per chi ama l’eleganza maschile.
ELEGANZA MASCHILE: I DETTAGLI CHE FANNO LA DIFFERENZA
Iniziali ricamate: prima nome o cognome
Come di consueto queste sono regole indicative e ognuno può scegliere di infrangerle o di tenerne conto per la realizzazione della propria camicia su misura. La bellezza della personalizzazione è proprio questa, ad ognuno le proprie regole. Però, se si vuole seguire la tradizione, questa ci dice che va ricamata prima l’iniziale del nome e poi quella del cognome. Antonio Rossi ad esempio sarà A.R.
Come scegliere posizione, colore e carattere
Anche in questo caso il gusto personale è quello che conta ma le posizioni classiche per le iniziali sulla camicia sono sul pannello frontale tra il terzo e il quarto bottone, oppure, sul polsino. Il ricamo sul petto sarà visibile solo se non indossiamo la giacca o se rimane aperta, mentre, se il ricamo è sul polsino si vedrà solo se la manica della giacca è della misura perfetta per noi. In entrambi i casi non deve essere un dettaglio evidente al primo sguardo, è molto elegante invece accorgersi di questa caratteristica ad uno sguardo più attento, perché urlare dunque quando è possibile comunicare ‘sottovoce’?
Per quanto riguarda il colore, possiamo sbizzarrirci con le tonalità classiche tono su tono con il tessuto della camicia oppure usare con tonalità a contrasto. Lo stesso vale per il carattere del ricamo. Solitamente la scelta più tradizionale è quella classica in corsivo mentre per chi ama un tocco più moderno l’opzione è quella a stampatello.
COME PERSONALIZZARE LA CAMICIA CON LE INIZIALI